Fondamentali le immagini dei sistemi di videosorveglianza acquisiti: dai video si è accertato che il minorenne si è appostato nei pressi del luogo dove è avvenuta l'aggressione alla vittima per poi, al suo arrivo, compiere l'efferato delitto. Successivamente, grazie alla visione delle immagini, è stato ricostruito il tragitto di fuga https://bookmarklinking.com/story4354165/la-mejor-parte-de-reato-di-diffamazione