Tra l’omicidio del consenziente, sanzionato dal nostro ordinamento e l’accanimento terapeutico, pratica parimenti vietata. La pena è della reclusione da ventiquattro a trenta anni, se il fatto è commesso contro il coniuge divorziato, l'altra parte dell'unione civile, ove cessata, la persona legata al colpevole da stabile convivenza o relazione affettiva, https://one-bookmark.com/story18429967/una-revisi%C3%B3n-de-guida-sotto-effetto-di-stupefacenti